Domenica, Giugno 30, 2024

Sestogrado

Notizie

Alp Movie 2016 a Mondovì

alp movie

Prende il via giovedì 27 ottobre, ore 21.00 al cinema teatro Baretti di Mondovì, la quinta edizione di Mondovì ALP MOVIE- visioni e personaggi d'alta quota dedicata alla montagna e ai suoi protagonisti, raccontati attraverso testimonianze e documentari selezionati e premiati in contesti internazionali.

L'edizione 2016 di Mondovì ALP MOVIE inaugura con un omaggio alle grandi imprese alpinistiche, prosegue il 3 novembre alla scoperta delle popolazioni che vivono e lavorano nelle terre alte himalayane. Il 10 novembre, propone un viaggio appassionante nello sci alpinismo e in Patagonia con un'impresa al limite del possibile.


Mondovì ALP MOVIE - visione e personaggi d'alta quota è parte del circuito del Trento Film Festival 365, è ideata e realizzata da Kami comunicazione in collaborazione e con il sostegno del CAI di Mondovì, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Mondovì. E’ realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, del Banco di Credito Cooperativo Pianfei e Rocca de’ Baldi, di Tribe Distribution, Dho sport e Chionetti Assicurazioni.

Si inizia giovedì 27 ottobre con "MERU" film pluripremiato e anteprima in Piemonte, dopo la presentazione al 64° Trento Film Festival. Il sogno di scalare la 'pinna di squalo' del Meru, unanimemente considerata come una delle imprese più estreme per ogni alpinista diventa un racconto di resistenza umana e di amicizia. Il film narra con immagini di grande impatto la straordinaria impresa di Conrad Anker, Jimmy Chin e Renan Ozturk che, con le loro scelte e la loro capacità di affrontare le difficoltà più estreme, ci offrono una sottile meditazione sulla vita, sulla perseveranza e sull’amicizia come valore assoluto. Il film ha ricevuto importantissimi riconoscimenti internazionali, primo fra tutti il Premio del pubblico al Sundance Festival. Introducono la serata l’alpinista e regista Angelo Siri e il climber Giova Massari.

La rassegna prosegue giovedì 3 novembre con un viaggio sulle alte quote himalayane che sarà introdotto da Roberto Mantovani, giornalista e storico dell’alpinismo. Il film “SHERPA” è una testimonianza forte ed emozionante che ci porta in un luogo dove non siamo mai stati prima: dentro le vite degli Sherpa, instancabili guide himalayane e fieri custodi della montagna sacra. Determinata a capire quali siano i rapporti tra Sherpa e alpinisti, la regista vuole documentare la stagione alpinistica del 2014 ma si trova casualmente in una delle più grandi tragedie nella storia della montagna: alle 6:45 del 18 aprile, un gigantesco blocco di ghiaccio si abbatte su una delle via di risalita, uccidendo 16 sherpa. Da quel tragico episodio scaturisce una fiera reazione degli Sherpa, uniti nel segno del dolore e dalla paura. Il film ha ricevuto la nomination come miglior documentario dalla British Academy offilm.

Protagonista delle terre himalayane, l’alpinista Simone Moro inaugura con "I-VIEW" la sua avventura come pilota e il suo sogno di portare l’elisoccorso sull’Himalaya. Un film che svela la statura dell’uomo oltre che dell’alpinista conosciuto e celebrato in tutto il mondo.

Giovedì 10 novembre “Sciare in salita” ripercorre, attraverso il racconto del microcosmo della scuola Righini di Milano, le tappe più importanti della storia dello scialpinismo, dall'evoluzione dei materiali tecnici all'avvento dell'era digitale, mostrando come gli stessi repertori filmici - dalla pellicola ai social media contemporanei - siano in grado di creare narrazioni sempre nuove. Al centro rimane sempre la montagna, che riesce a sottrarsi a tutte le rappresentazioni e agli immaginari di cui gli uomini l'hanno rivestita.
La serata si conclude con un viaggio in Patagonia seguendo i cinque incredibili giorni di Alex Honnold e Tommy Caldwell per la traversata integrale delle sei cime della catena del Fitz Roy. “A line across the sky” è il racconto di una nuova impresa e che è valsa ai protagonisti il prestigioso Piolet d’Or 2015.


Le serate iniziano alle 21.00 presso il Cinema Teatro Baretti e sono a INGRESSO LIBERO.

Maggiori info: http://www.alpmovie.it/alpmovie-2016-mondovi.html 

 

Serata con Simone Moro a Cuneo

simone moro

   

Serate col CAI Peveragno

cai peveragno

   

Novità dalla Val Grande

OryOrazio Pellegrino e Livio Viale ci inviano gli aggiornamenti delle nuove vie a FOLCHI CURNALET.

Folchi - settore strapiombi: "A mente aperta" 7c (Livio Viale)

Curnalet - primo settore:
"Primo amore" 4a (Orazio Pellegrino)
"Vivo per lei" 4b (Orazio Pellegrino)
"Vanità" 6a+ (Orazio Pellegrino)

Curnalet - settore strapiombi:
"Sul filo dei sogni" 7b (Orazio Pellegrino)
"La cua du dragu" 6b (Orazio Pellegrino)

P.S. vista la carenza di parcheggi per entrambi i settori si ricorda a tutti di parcheggiare usando la testa! Grazie.

Circa un anno fa, ma non tutti ne sono a conoscenza, Orazio Pellegrino ha sostituito tutte le soste sulla via dello Spigolo Nord-Est del Monte Frisson. Ora sono tutte a spit con anelli per la calata in doppia.

Buon divertimento a tutti.

   

Novità a Bec Moller

bec moller

In seguito ad un avviso ricevuto da un arrampicatore, sullo stato poco piacevole di un paio di soste sulla Via Crucis a Bec Moller (Vernante), Ciano Orsi ha provveduto a sostituire tutte le soste della via con materiale nuovo e a dare una sistemata all'area, togliendo blocchi pericolosi e facendo un po' di pulizia. Come sapete, la falesia è immersa nella vegetazione e le vie, se poco ripetute, hanno la tendenza ad accumulare terriccio e muschio. E il compianto Spirito aveva fatto un lavoro enorme per rendere questa falesia sicura e piacevole.

Oltre a questo Ciano ha trovato il tempo per attrezzare una nuova via, RUCIADUR, dedicata a Spirito, poco più a destra della Via Crucis, sulla terza balza della falesia (dove ci sono le altre vie a più tiri).

Anche la relazione completa della FALESIA è stata aggiornata.

   

Nuova via in Valle Pesio

cocco gelato

Nuova via sulla cima di Piero nel vallone del Marguareis, aperta questa estate da Andrea e Matteo Prette, Luca e Carlo Avagnina e René Merk. La via è dedicata a Massimo Coccalotto, tragicamente scomparso poco tempo fa, amico della montagna e compagno dii avventure dei chiodatori.

A questo LINK trovate la relazione della via "Cocco Gelato".

   

Arrampicare a Isola 2000

isola 2000 climb

Il comune di Isola 2000 (http://www.isola2000.com/escalade), ci ha richiesto di condividere le relazioni di tutte le falesie attrezzate e dei passaggi boulder attorno all'area del famoso spot invernale d'oltralpe.

Ringraziamo Julien Lafontaine che ha atterezzato  buona parte delle falesie e per aver condiviso la RELAZIONE con noi.

 

   

JPAGE_CURRENT_OF_TOTAL