E’ finalmente arrivata sugli scaffali della libreria Segnavia di Brossasco la nuova guida “Cristalli del Sud”, realizzata da Alberto Fantone.
112 itinerari di ghiaccio classico moderno e misto in Val Varaita, descritti nei minimi dettagli con tutto quello che c’è da sapere per non arrivare sprovveduti nel paradiso del ghiaccio cuneese.
Il tutto a soli 15€.
Nel lontano dicembre 1977, Romeo Isaia e Piero Marchisio furono tra i pionieri dell’arrampicata su ghiaccio in Italia, salendo Ciucchinel in valle Varaita.
Per la prima volta l’ascensione su ghiaccio diveniva l’obbiettivo, la destinazione di una nuova avventura staccandosi all’alpinismo delle grandi pareti nord.
L’attenzione si spostò verso questa nuova specialità, sul moderno concetto d’arrampicata su ghiaccio e si introdusse la “piolet traction” (nata in Francia qualche anno prima).
Alberto Fantone, Guida Alpina, raggruppa 35 anni anni di esplorazione invernale in Valle Varaita nella guida “Cristalli del Sud”;112 itinerari meticolosamente descritti che riportano le classiche salite degli anni ’80 di Grassi, Guido Ghigo, Sergio Rossi, Massimo Piras e molti altri, fino alle più recenti realizzazioni di misto moderno e candele effimere……
La guida è redatta in chiave moderna, realizzata secondo i consolidati canoni delle più famose guide dedicate a falesie e vie. Volutamente in formato 13x18cm tascabile, utilizza ampiamente i colori e i simboli per semplificarne lettura ed interpretazione.
Gli itinerari sono suddivisi in tre macro capitoli secondo la dislocazione nella Valle, differenziati per colore di layout.
Presenti le consuete mappe topografiche con curve di dislivello, generali e dedicate all’area d’interesse; utile l’evidenziazione su mappa di itinerario e di parcheggio più prossimo, quota e coordinata GPS.
La descrizione degli itinerari è stata resa semplice e di facile lettura: presente la classica descrizione tecnica dell’ascensione corredata da fotografia a colori dell’itinerario su cui, sono riportate le linee di ascensione e discesa, evidenziate anche le soste, attrezzate o da attrezzare.
Una legenda simbolica, prossima al nome dell’itinerario, riassume tutte le informazioni necessarie: dislivello, tempo previsto di salita, esposizione, frequentazione, grado di formazione, tipo di formazione (artificiale o naturale), impegno e difficoltà tecnica; utilissime le coordinate GPS d’attacco.
Degno di nota è il simbolo di legenda che esprime l’esposizione del rischio valanghe; presente in tutti gli itinerari è una scala redatta ad hoc dall’autore per facilitare l’ice climber nella valutazione dei rischi connessi.
Le prime pagine della guida che riportano nozioni utili e non sempre note sul ghiaccio, la sua formazione e conoscenza, nonché sul terreno montano invernale.