Ivo Barbarito e Aldo Meinero hanno aperto lo scorso autunno una nuovia via sul monte Lausa, dedicata a Toni Caranta, scomparso nell’estate 2019. La via ha difficoltà contenute ma è molto lunga e su buona quarzite.
Il Monte Lausa è vicino alla parete del Maurin dove i due chiodatori hanno già attrezzato diverse vie sulle quali sono stati fatti alcuni ritocchi:
-entro fine giugno tutti i chiodi presenti verranno sostituiti con degli spit
-via Aubry: aggiunto uno spit di progressione al secondo tiroo
-via Zac: aggiunti due spit di progressione
-via Zara: aggiunta una sosta al secondo tiro per evitare attriti sulle corde